Il polpo alla Luciana è un piatto gustosissimo della cucina napoletana, il cui nome deriva da un quartiere di Napoli, Santa Lucia, un borgo che ancora oggi in parte è abitato dai marinai specializzati nella pesca al polpo e per poi cucinavarlo in maniera molto semplice e invitante. Secondo la tradizione napoletana della cottura del polpo, il re dei molluschi si deve cuocere “‘se coce dint’ all’acqua soje“, ossia lasciato a sobbollire in un tegame, preferibilmente di coccio, con coperchio, insieme a pochissimi altri ingredienti, e senza aggiungere acqua dato che il polpo rilascera già i suoi succhi. Questa preparazione può essere servita come antipasto e allo stesso tempo può essere utilizzata come sugo per condire la pasta.
Ricetta polpo alla Luciana
Ingredienti per 4 persone:
- kg 600 di polpi di piccola taglia, eviscerati e puliti
- 1 spicchio di aglio
- gr 150 pomodori pizzutelli
- 1 bicchiere di vino bianco (quello in abbinamento)
- 3 cucchiai di prezzemolo tritato
- pepe nero macinato fresco
- olio EVO
- sale
Preparazione polpo alla Luciana
In una pentola (preferibilmente di coccio) con 2 cucchiai di olio EVO, fai rosolare uno spicchio d’aglio e lascialo imbiondire, poi unisci i polpi. Fai cuocere per una decina di minuti fino a quando saranno di colore bianco. Aggiungi il vino bianco e fai evaporare. Taglia i pomodorini a metà ed uniscili in padella, copri con il coperchio e fate cuocere a fuoco lento il sugo finché sarà piuttosto asciutto, circa 1 ora. Regola di sale se necessario e aggiungi abbondante pepe nero macinato al momento. Togli dal fuoco, completa con il prezzemolo tritato finemente e con un giro di olio EVO. Lascia riposare qualche minuto e servi.